“Anche il sole stamane è arrivato per tempo, anzi con un leggero anticipo. Anche io mi sento buono, più buono del solito. Siamo tutti un po’ angeli, oggi mi pare quasi di volare, leggero come sono. Esco di casa canticchiando, voglio bene a tutti” (Cesare Zavattini).
Cari ragazzi e ragazze delle Seniores, cari bambini del minirugby, buongiorno.
La notizia che era nell’aria è infine arrivata, già da diverso tempo oramai come tutti voi sapete, e si è diffusa tra di noi irrompendo alla velocità dei tempi moderni; la nostra Federazione, infatti, da diversi giorni ha emesso un comunicato conciso, esaustivo, freddo date le circostanze, col quale ha annunciato la sospensione di tutti i campionati e l’annullamento di tutte le attività federali. Una decisione senza precedenti, storica per il nostro sport in un periodo altrettanto storico, dove “storico” tuttavia non ha nulla di trionfante, una decisione giustissima che va a tutelare la salute di tutti coloro che vivono di rugby, perché la salute è un bene prezioso, ma ciò tuttavia non la rende meno dolorosa.
Da vostro Presidente ribadisco che l’attenzione del Tusciarugby è massima, perché rivolta a voi tutti per tutelarvi, e sosterrò senza esitazione tutte le misure che verranno varate nei giorni a venire dalle autorità competenti.
Purtroppo questa partita che stiamo disputando, contro un avversario invisibile e duro da sconfiggere, è più difficile del previsto e per vincerla c’è bisogno di ulteriori pesanti sacrifici; questo comporterà che non potremo vederci ancora per diverso tempo.
Il Tusciarugby è una piccola realtà, nata una manciata di anni fa, che vive unicamente sul volontariato di persone meravigliose. Lo scorso anno grazie anche alla collaborazione con l’Orvietana Rugby abbiamo iniziato la stagione con tanto entusiasmo, riuscendo a ricostruire una squadra fatta di giovani studenti, operai e padri di famiglia, uniti da un affiatamento eccezionale, e molti ragazzi si sono aggiunti alle nostre vecchie glorie; il minirugby ha cominciato con pochissimi bambini ma grazie all’operato di alcuni genitori straordinari è cresciuto a dismisura nel numero dei nuovi tesserati. Ma il messaggio che desidero diffondere oggi non è l’annuncio di una disfatta, perché il Tusciarugby non sparisce, nulla è perduto, e non appena sarà possibile, col pensiero sempre rivolto ai nostri concittadini che più hanno sofferto per questa catastrofe, riprenderà le sue attività.
Il mio è dunque un messaggio di speranza che si sposa in pieno con la giornata di oggi, la Santa Pasqua.
Pasqua è il simbolo del rinnovamento, della gioia e della rinascita, un giorno speciale un po’ per tutti, dove ci si augura di trasformare i sogni in luminose realtà, per sorridere ai giorni a venire con quella gioia nel cuore che solo le cose autentiche e genuine possono donarci, proprio come il nostro meraviglioso sport, il rugby. Pasqua è la ricorrenza più importante per i fedeli di religione cristiana perché celebra la resurrezione di Gesù Cristo, e per chi non è religioso è una giornata di festa e riposo con un valore affettivo immenso.
Sconfiggeremo anche noi questo mostro e risorgeremo tutti a nuova vita impazzendo dalla gioia, perché come scriveva la poetessa Ada Merini “non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice” e noi faremo impazzire lui.
Buona Pasqua di serenità e gioia a tutti voi!
Marco D’Ottavio
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